COLACONTA

La moglie ideale

Una volta un figlio, giunto all'etá adulta, volendo accasarsi, chiese al padre un consiglio sulla scelta della moglie. Il vecchio gli disse: "Quando incontri la donna che ti piace, interrogala in che modo si fa raffreddare la minestra, e riferiscimi la risposta che ti dà. Da essa rileverò l'assennatezza della fanciulla, e ti dirò se ti convenga o no di sposarla".

Il giovane un giorno s'innamorò di una bella ragazza, che vide in chiesa, e le domandò se accettava la sua mano. Ella rispose che era disposta a sposarlo, ed intavolarono trattative. Una volta, trovata sola la fidanzata, il giovane le rivolse la domanda suggeritagli dal padre, e quella gli disse che la minestra si fa raffreddare lasciandola un po' di tempo sulla tavola. Lo sposo la riferì al vecchio, il quale gli disse: "Quella donna non fa per te, perchè è cialtrona e sfaticata". Ed il figlio l'abbandonò per ubbidire al padre.

Dopo vari mesi egli s'invaghì d'un'altra ragazza, alla quale rivolse la stessa domanda, ed ebbe per risposta che la minestra si raffredda ventilando. Nemmeno quella risposta piacque al vecchio il quale giudicò che la fanciulla non era premurosa e saggia.

Una terza fidanzata, alla medesima domanda, rispose che si rende fredda la minestra soffiandovi sopra, ed una quarta disse che si raggiungeva l'intento dividendo la minestra in più piatti. Nessuna di queste piacque al vecchio, perché giudicava infingarde e sciocche tali donne.

Alla fine una contadinella, di cui il giovane s'era pazzamente innamorato, alla sua domanda rispose che per far raffreddare subito la minestra occorre voltarla e rivoltarla ripetutamente col cucchiaio. Il vecchio rilevò da questa risposta che la fanciulla era saggia e laboriosa, che non era solita a perder tempo, ed aveva esperienza della vita; perciò consigliò al figlio di sposarla, assicurandolo che avrebbe trovato in quella donna la compagna che egli desiderava.

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