AN03688_.WMF (6598 byte)IL GATTO E IL TOPOAN03592_.WMF (5974 byte)

Una volta un gatto e un topo vivevano insieme da buoni amici. Essendo vicino l'inverno, pensarono di far le provviste per la cattiva stagione, e rubato un vaso di sugna, l'andarono a mettere sotto l'altare della chiesa. Al gatto venne l'acquolina in bocca, e disse al topo che doveva recarsi da una sua zia, la quale aveva partorito un gattino e l'aveva scelto come compare.

Arrivato sotto l'altare, si mangiò un poco di sugna ed uscì. Al ritorno, il topo gli domandò come si chiamasse il neonato. Il gatto rispose che si chiamava: "Senza buccia". Il compagno soggiunse: "Che razza di nome è questo!"

Il giorno dopo il gatto con la scusa di tornare a far visita al neonato, si allontanò dalla tana e andò a mangiare un'altra parte di sugna. Anche questa volta il topo gli domandò come si chiamasse il cuginetto, ed il birbone gli rispose che si chiamava: "Mezzovuoto".

Al terzo giorno il gatto tornò al luogo, dove stava il resto della sugna, e se la mangiò. Appena lo vide il topo gli domandò ancora una volta come si chiamasse il gattino, e l'altro gli rispose che si chiamava: "Nemmeno un briciolo". Il topo esclamò: "ma che razza di nome è questo!"

Arrivò l'inverno e il topo disse al compagno: "Vogliamo andare a prendere il vaso della sugna, che teniamo conservato sotto l'altare?" Quegli rispose di sì, e si avviarono. Ma quando il topo vide che non c'era più nulla, cominciò a lagnarsi del tradimento. In quel mentre il gatto si lanciò contro di lui, e lo divorò.