Il più grande disse alla madre che voleva andare a lavorare da un pastore e la mamma gli disse: - Vai!

Andò da un pastore e gli chiese lavoro.

- Puoi portare le mie pecore al pascolo, ma stai lontano dal bosco perché c'è un porco spinoso che si mangia le pecore.

- Vabbene! - Disse il ragazzo.

Ma, appena uscite, le pecore si buttarono tutte verso il bosco e il porco spinoso se le mangiò tutte in un boccone. Il padrone uccise il ragazzo per la rabbia, ché aveva perso tutte le pecore. Dopo un po' di tempo anche il secondo figlio volle andare a lavorare e andò proprio dallo stesso pastore.

- Non andare nel bosco, perché c'è un porco spinoso che si mangia tutte le pecore.

- Vabbene!

Appena uscì, le pecore si gettarono subito verso il bosco. Il furbo ragazzo corse avanti e cominciò subito a battersi con il Porco Spinoso. Mentre loro combattevano, le pecore mangiavano e con l'erba fatata di quel bosco si fecero subito grosse grosse.

- Ora basta lottare - disse il ragazzo - continuiamo domani!

Andato a casa, il padrone vide subito che le pecore erano ingrassate e chiese subito al ragazzo dove le avesse fatto pascolare. Il ragazzo non glielo disse. Il giorno dopo le pecore corsero subito al bosco e il ragazzo riprese a lottare con il Porco Spinoso. Il padrone però li aveva seguiti e spiava la lotta. il porco e il bambino si stancarono e si sedettero.

Il porco, sbuffando mormorò: - Se ci avevo pane e vino ti facevo a bocconcino!

Il ragazzo rispose: - Se ci avevo pane e ricotta ti facevo alla prima botta!

Il padrone, che aveva sentito, corse subito a casa e prese pane e ricotta e li portò al bambino che si mangiò tutto e riprese la lotta. Riuscì a uccidere il Porco e il padrone gli dette tanti soldi e lui se ne tornò a casa ricco e felice.