C'era una volta un sacerdote che aveva la statua della Madonna in casa. Una sera, una persona che aveva una bambina neonata, la portò a casa di questo sacerdote. Il sacerdote, uscendo per celebrare la messa, vide fuori della porta un cesto con dentro una piccola bimba. Il sacerdote portò il cesto vicino alla statua della madonna e le raccomandò di guardarla e di aiutarlo a farla crescere bene. Maria, fu il nome che la Madonna dette alla bimba. Con la piccola la Madonna parlava e la consigliava e la istruiva... Maria cresceva bella e buona. Un giorno il sacerdote s'innamorò di lei e voleva sposarla. Maria piangeva e chiese alla Madonna di aiutarla. Una sera la Madonna si trasformò in vecchietta e accompagnò la ragazza al palazzo reale per trovarle un lavoro. La regina disse: - Mi spiace, ma non c'è lavoro! E la Madonna:- Neanche come gaddinara? Maria restò a corte e faceva la guardiana delle galline. Il principe, passando vicino al pollaio, volle sapere come si chiamava quella bella fanciulla. La regina poi scoprì che Maria era una brava ricamatrice e le fece ricamare i fazzoletti del corredo del figlio. Poi le fece ricamare anche le camice del principe. L'amore con cui Maria lavorava le cose del principe trasformava i capi di vestiario in capolavori di ricamo: cascate di fiori, scene di caccia, animali e frutti che parevano veri... Il principe rimaneva incantato da tanto gusto e tanta capacità. Alla fine la regina le commissionò l'abito nuziale della futura sposa del principe. Maria lo coprì di così struggenti immagini, fatte di albe e tramonti, stelle e cascate, scene di amore così palpitanti che il principe lasciò la fidanzata e volle sposarsi con la povera Maria, capace di vedere il mondo con occhi così pieni d'amore. Si sposarono e vissero felici e contenti ed ebbero tanti figli.
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