Approfondimenti della storia

Titolo


Per lo studioso
Corrisponde al tipo n. 122 nella classificazione di AARNE & THOMPSON.

 


Per il letterato
Si trova già nell’epica satirica del Medioevo (vedi il Roman de Renart, raccolta medioevale di fiabe sugli animali). Con questa vitalissima classe di storie (che sono trasmigrate negli ultimi quattro secoli in Africa e, di qui, in tutte le parti del nuovo mondo) la fiaba orale europea ha sicuramente dei rapporti.

Per il folklorista

Il motivo centrale di questa fiaba è la stupidità del malvagio che, reso cieco dall'ingordigia, cade nelle insidie della sua preda.

 

 

 

 

          
Per il bibliografo
Compare nelle seguenti raccolte:

  • · G. PITRE', Fiabe Leggende, Palermo, 1875, IV, nn. 186 e 275.

  • · S. LA SORSA, Tradizioni Popolari Pugliesi, Bari Roma, 1928, parte I, n. 1.

  • · G. NERUCCI, Cincelle da bambini, Pistoia, 1886, n. 5.

  • · C. WEBER, Italenische Märchen in Toscana, in "Forschungen zur romanischen Philologie", 1900, pp. 40 estr., n. 8.

  • L. ANGIULI, L. DI TURI, G. MINARDI, Puglia in Favola, Modena, 1999, parte I

  • J. – W. GRIMM, Kinder- und Hausmärchen, Berlin, 1812-15, libro I, n. 58.

 

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