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I due fratelli monaci

C'era una volta Paolo, c'era una volta Antonio. Quella volta Paolo e Antonio erano fratelli e mentre Paolo era assai intelligente, Antonio era assai scarso di cervello.

I due fratelli si fecero frati dell'ordine francescano e tutti e due vivevano nello stesso convento.

Un giorno Paolo disse al fratello: "Vuoi venire con me a Roma a baciare i piedi al papa per meritare l'indulgenza plenaria?" Antonio accettò, ma non avendo il becco d'un quattrino chiese un prestito al fratello. Fratel Paolo promise che durante il viaggio l'avrebbe soddisfatto. Cammina e cammina, con le suole dei poveri sandali si consumarono anche i pochi risparmi di Paolo. Fu per questo che lo stesso, anche per mantenere la promessa fatta a Fratel Antonio, pensò di chiedere l'elemosina. Dopo un po' giunsero presso la casa di un ricco signore.

Bisogna sapere che in quella casa abitava un signore assai bizzarro, bisbetico e maniaco e quando il monaco ricorse alla sua generosità lo strano signore disse: "Solo se mi spieghi che cosa è il mondo avrai una somma di danaro".

Il monaco rispose che... "Il mondo è un gran giocattolo, in cui c'è chi ride, c'è chi piange, c'è chi lavora, chi ozia, chi mangia, chi beve...".

Al signore non piacque la risposta e lo mandò via. Antonio che non poteva più reggere agli stimoli della fame, volle tentare di commuoverlo e, dopo aver bussato alla porta, si sentì ripetere la medesima domanda fatta al fratello. Fratel Antonio, fratello sciocco, rispose: "Il mondo è una ruota: c'è chi sale e chi scende". Tale definizione piacque al signore, che lo fornì abbondantemente di danaro.

Tutto felice andò a raggiungere il fratello il quale, saputo l'accaduto, se ne meravigliò: "Uno scemo - andava pensando - è stato più bravo di me?".
Fratel Paolo, fratello intelligente, prese il denaro e lo conservò.

Cammina cammina... furono sorpresi da una furiosa tempesta. Il cielo e la terra sembrava stessero litigando e... piove dal cielo, trema la terra, i due fuggivano cercando scampo ma riuscirono solo a perdersi: uno da una parte l'altro da un'altra parte. Era molto triste Paolo ché temeva per il fratello sciocco. Era molto triste Antonio ché temeva per il fratello. Comunque, lo sciocco, nonostante la burrasca, continuò a camminare verso Roma e vi giunse prima del fratello.

Desideroso di compiere il voto, s'affrettò a visitare il papa, ma proprio nel momento in cui baciava il piede del papa... proprio in quel momento il papa morì sotto gli occhi del povero fraticello. Preoccupato, questi corse a darne avviso ai prelati e cardinali. Arrivarono proprio tutti sul posto e, proprio tutti, concordarono che quella morte improvvisa era un segno di Dio: "Sarà papa la persona che per ultima ha baciato il piede al defunto". Così Antonio fu nominato papa.

Allorché il fratello, dopo due giorni, giunse a Roma, seppe l'accaduto, e presentatosi al fratello disse: "Sei nato sotto propizia stella; io ero intelligente, e sono stato vinto da te che sei un deficiente; io ero agiato, ed ho dovuto finire il viaggio col denaro che tu hai saputo procurarmi; ero venuto per baciare i piedi al sommo gerarca, e devo baciare i piedi a te, che da semplice frate sei stato portato al massimo fastigio". "E' vero" - rispose il fratello - "ma non dimenticare, caro fratello, che il mondo è una ruota, per la quale c'è chi sale e c'è chi scende... così come dissi al signore che con la sua elemosina ha consentito, più a te che a me, il proseguimento del lungo  cammino".

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