Approfondimenti della storia

Titolo


Per lo studioso
Corrisponde al tipo n. 32 nella classificazione di AARNE & THOMPSON.

 


Per il letterato
Ha come motivo centrale quello della salvezza con l'inganno, motivo molto diffuso anche in racconti che hanno come protagonista l'uomo

Per il folklorista

Rientra nell'area della favola letteraria. Delle cinque o seicento favole appartenenti alle due grandi tradizioni letterarie —  la tradizione indiana e la tradizione greca  meno di cinquanta sembrano essere quelle che hanno interessato il novellatore orale; e le loro apparizioni sono, in genere, relativamente rare. Anche quando le vediamo riprese da illetterati, dobbiamo andare cauti nel ritenere che abbiano avuto una storia con­sistente come fiabe orali. Il mezzo più importante della loro conser­vazione e trasmissione è stato rappresentato indubbiamente dai libri di favole a buon mercato. Le fonti delle fiabe di animali: 1) raccolte letterarie; 2) Le favole di Esopo; 3) Le fiabe di animali del Medio Evo (le Roman de Renart); 4) La tradizione orale russa.

 

          
Per il bibliografo

Compare nelle seguenti raccolte:

  • S. LA SORSA, Tradizioni Popolari Pugliesi, Bari – Roma, 1928, parte I, nn. 38-39.

  • L. ANGIULI, L. DI TURI, G. MINARDI, Puglia in Favola, Modena, 1999, parte I, n. 2.2.

  • J. – W. GRIMM, Kinder- und Hausmärchen, Berlin, 1812-15, libro I, n. 58.

Torna